Il lettore operaio

Il lettore operaio è una collana dedicata al rapporto tra cultura e politica. L'intento dei suoi curatori è quello di pubblicare saggi, indagini e testimonianze in grado di riporre al centro della riflessione il tema della mediazione e le criticità derivanti dalla divaricazione fra teoria e prassi, fra pensiero e lotte sociali, fra riflessione intellettuale e vita degli oppressi. Attraverso quest'ottica, la collana propone al pubblico sia testi inediti o non più reperibili di specialisti di ambito filosofico, sociologico e culturale, che testi legati a esperienze concrete di lotta con particolare attenzione alle vicende dei gruppi subalterni del sud del mondo.

Direzione
Paolo Desogus (Sorbonne Université), Sergio Fiorenzano (Ferrobedò), Marco Gatto (Università della Calabria)
Comitato scientifico
Stefania Achella (Università di Chieti-Pescara), Francesca Antonini (Università di Venezia Ca' Foscari), Giulio Azzolini (Università di Venezia Ca' Foscari), Massimiliano Biscuso (Istituto studi filosofici di Napoli), Mimmo Cangiano (Università di Venezia Ca' Foscari) Giuseppe Cospito (Università di Pavia), Romain Descendre (École normale supérieure de Lyon), Lea Durante (Università di Bari), Roberto Evangelista (ISPF – CNR), Carlo Formenti (Università di Lecce), Gianni Fresu (Università di Cagliari), Roberto Finelli (Università Roma Tre), Anxo Garrido Fernández (Universidad Complutense de Madrid), Francesca Izzo (Università Orientale di Napoli), Daniel Hartley (Durham University), Alexander Höbel (Università di Sassari), Guido Liguori (Università della Calabria), Marie Lucas (Université Sorbonne-Nouvelle), Davide Luglio (Sorbonne Université), Fabio Moliterni (Università di Lecce), Luca Mozzachiodi (Università della Calabria), Onofrio Romano (Università di Roma Tre), Gian Luca Picconi (Università di Genova), Giacomo Tarascio (Università di Urbino), Javier Torres Seoane (Universidad Católica del Perù), Giuseppe Vacca (Fondazione Gramsci)